L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l'invecchiamento attivo come "il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano".
In considerazione dei suoi effetti positivi sugli individui, l'invecchiamento attivo può quindi essere considerato uno strumento preventivo per aspirare il più possibile a un invecchiamento sano.
Oggi più che mai, si tratta di una tematica importante. Infatti, in tutto il mondo, la percentuale di persone di età superiore ai 65 e agli 80 anni è in continuo aumento: nel 2019, il numero di persone di 60 anni e oltre era di 1 miliardo; questo numero aumenterà a 1,4 miliardi nel 2030 e a 2,1 miliardi nel 2050 (1). Tuttavia, mentre la società continua a invecchiare, le persone in età avanzata non godono necessariamente di ottima salute: l'invecchiamento della popolazione rappresenta quindi "un trionfo e una sfida" per la società. Se da un lato è inevitabile che ciò accada, dall'altro le cattive condizioni di salute possono anche essere in qualche misura autoinflitte.
Lo sanno bene i cosiddetti baby boomer che hanno iniziato ad adottare un approccio proattivo verso la salute concentrandosi sulla prevenzione piuttosto che sulla cura. Secondo un’indagine condotta su un campione di persone appartenenti a questa categoria, infatti, il 68% delle donne e il 59% degli uomini hanno dichiarato di avere un atteggiamento proattivo nei confronti della salute nel tempo. L’obiettivo è rimanere in forma e attivi il più a lungo possibile e rompere gli stereotipi legati all'età. (2)
Il concetto di invecchiamento sano sta inoltre subendo un cambiamento, passando da un’idea di cura della malattia e inversione del processo di invecchiamento a un approccio che mira piuttosto a ritardare l'insorgenza del declino legato all'età. C’è quindi un cambiamento di prospettiva che riguarda consumatori e industria: anche i giovani sono sempre più consapevoli di come le loro attuali scelte di vita possano influire sulla loro salute a lungo termine e di conseguenza i prodotti dedicati all’active ageing non sono più oggetto di interesse solo da parte dei consumatori più anziani. In particolare, si tratta di integratori alimentari che, affiancati a uno stile di vita sano, possono promuovere il mantenimento di buone condizioni fisiche e mentali negli anni: i nutraceutici mirano infatti a prevenire o ritardare l'insorgere di malattie comuni, a mantenere una funzione ottimale degli organi e a contrastarne il "logorio".
Il gruppo Biofarma ha risposto a questa esigenza di mercato attraverso lo sviluppo di un innovativo prodotto che prende la forma di un nucleo microincapsulato, dotato di un solido background scientifico e una tecnologia all'avanguardia, sinonimo di qualità e sicurezza.
La formulazione nutraceutica mira a promuovere un invecchiamento sano, con particolare attenzione alla riduzione del danno ossidativo mitocondriale, uno dei principali fenomeni legati all’avanzare dell’età che comporta una diminuzione delle cellule e quindi un progressivo malfunzionamento degli organi.
Per questo motivo, sono state selezionate, su base scientifica, tre sostanze dalle proprietà antiossidanti: quercetina, resveratrolo e zinco, con eccipienti in grado di potenziarne la sinergia.
La quercetina è un flavonoide presente in un'ampia varietà di frutta, verdura, bevande ed estratti di erbe. In natura, non è presente in forma isolata, ma come aglicone (parte non zuccherina) di vari glicosidi, tra cui la rutina e la quercitrina; in questa forma abbonda, in particolare, negli estratti di ippocastano, ginkgo biloba, calendula, biancospino, camomilla, levistico e iperico.
Il resveratrolo è un composto fenolico naturale presente in diversi alimenti come uva, arachidi, mirtilli e vino rosso. Molti studi hanno evidenziato la sua importanza nel trattamento dell'invecchiamento attraverso la soppressione dello stress ossidativo, l'inibizione della risposta infiammatoria, il miglioramento della funzione mitocondriale e la modulazione dell'apoptosi (3).
La sua azione, unita a quella della quercetina, è in grado di aumentare la produzione cellulare di sirtuine (chiamate anche proteine della longevità), essenziali per la riparazione del DNA, il controllo dell'infiammazione e la difesa antiossidante, il che le rende un efficace alleato contro la senescenza.
Infine, lo zinco è un oligoelemento critico dal punto di vista nutrizionale, essenziale per la struttura e la funzione di numerose macromolecole. In particolare, questo minerale modula la risposta immunitaria e svolge un'attività antiossidante e antinfiammatoria.
L’innovazione del prodotto risiede anche nella tecnologia utilizzata: la microincapsulazione. Si tratta di una tecnologia di protezione che consiste nell'incapsulare materiali solidi e liquidi in microparticelle e che è ampiamente utilizzata nei settori della medicina, della cosmesi, degli integratori alimentari per i vantaggi che apporta al prodotto finale.
In particolare, in ambito nutraceutico, le potenzialità dalla microincapsulazione sono numerose:
fornisce una barriera protettiva attorno a nutrienti, vitamine e principi attivi sensibili, salvaguardandoli dalla degradazione causata da fattori esterni e garantendo quindi che il contenuto nutrizionale rimanga potente per tutta la durata di conservazione del prodotto (4);
può standardizzare l'assorbimento e la biodisponibilità di alcuni nutrienti soggetti a degradazione o a scarso assorbimento nel sistema digestivo;
consente un rilascio controllato e prolungato dei principi attivi, fornendo un apporto costante all'organismo ed evitando picchi e crolli nei livelli di nutrienti (5);
consente la somministrazione mirata di specifici nutrienti a determinate aree dell'organismo per un'efficacia ottimale (6);
i sapori o gli odori sgradevoli associati ad alcuni nutrienti possono essere efficacemente mascherati, migliorando la palatabilità complessiva e l’esperienza di consumo (7);
può prevenire le interazioni tra diversi nutrienti all'interno dello stesso integratore, garantendo che rimangano stabili ed efficaci quando vengono combinati (8);
permette di incorporare una varietà di ingredienti con caratteristiche diverse in un unico integratore, consentendo la creazione di formulazioni complesse che offrono molteplici benefici per la salute;
può ridurre al minimo irritazioni o fastidi all'apparato digerente, controllando il rilascio e l'interazione di queste sostanze con l'organismo (9);
può fornire effetti più duraturi rispetto alle forme tradizionali, poiché il rilascio controllato garantisce una presenza prolungata dei nutrienti nell'organismo (10);
impedisce la separazione degli ingredienti negli integratori, garantendo una distribuzione uniforme e un dosaggio costante.
L’efficacia di questa tecnologia, unita agli ingredienti selezionati per la formulazione, è stata testata attraverso uno studio preclinico in vitro condotto su cellule staminali mesenchimali umane (hAT-MASCs) ottenute da tessuto adiposo di donatori sani. Si tratta di un modello di senescenza cellulare sia intrinseca che estrinseca e quindi causata sia da fattori genetici, sia da fattori esterni.
I risultati hanno dimostrato un’importante efficacia del prodotto microincapsulato, evidenziando in particolare:
una riduzione della senescenza cellulare;
il ripristino della condizione omeostatica di proliferazione cellulare;
una riduzione del danno al DNA;
una riduzione dell'infiammazione cellulare (citochine proinfiammatorie).
Questi risultati aprono a un ampio spettro di applicazioni per lo sviluppo di prodotti mirati a diversi obiettivi: è infatti possibile creare una linea di formulazioni completa che affronti in modo esaustivo la preparazione e il trattamento dell'invecchiamento sano e attivo. Le principali aree su cui ci si può concentrare sono la bellezza e la salute della pelle, il benessere cardio-metabolico, il supporto cognitivo, il mantenimento della salute osteoarticolare e il potenziamento della massa muscolare.
L'approccio multifattoriale consente di affrontare le sfide dell'invecchiamento in modo olistico, offrendo soluzioni personalizzate per le diverse aree di interesse. Questa gamma diversificata di prodotti può contribuire a migliorare la qualità della vita e a mantenere il benessere generale, consentendo alle persone di affrontare il processo di invecchiamento con maggiore vitalità e salute.
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